Continuano le notizie dell’adattamento di “Dune” di Denis Villeneuve della Legendary Pictures. David Dastmalchian (“Ant-Man”, “Il Cavaliere Oscuro”) è stato scritturato per il ruolo di Piter De Vries, servitore del barone Vladimir Harkonnen (Stellan Skarsgard). Un personaggio decisamente fuori dalle righe, un servitore caratterizzato da una fedeltà pari solo all’odio profondo che prova per il Barone e la perversione dei suoi vizi. De Vries è un mentat, uno degli uomini dalle menti analitiche che sostituiscono i computer Difatti nell’universo di Dune i computer sono vietati da secoli a seguito della Jihad Butleriana, evento noto ai lettori della saga; si tratta di un’epurazione religiosa di ogni macchina pensante e divieto assoluto di produrne.
Il film è ormai noto per il cast stellare di cui si sta arricchendo la produzione, che include Oscar Isaac e Rebecca Ferguson nei panni del Duca Leto e Lady Jessica Atreidaes, genitori del protagonista. Zendaya interpreterà Chani, la selvaggia ragazza fremen di cui Paul Atreidaes è destinato ad innamorarsi, in più: Javier Bardem nel ruolo del leader dei Fremen Stilgar, Josh Brolin nei panni di Gurney Halleck, Jason Momoa nel ruolo di Duncan Idaho, Dave Bautista come Beast Rabban e Charlotte Rampling nei panni della Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam. Chi manca ancora all’appello? Feyd Rautha, Harkhonnen; la principessa Irulan, l’imperatore Shaddam IV, il dottor Wellington Yueh e Alia Atreides. Villeneuve ha co-scritto la sceneggiatura insieme al premio Oscar Eric Roth e Jon Spaihts e il film è in uscita per il 20 novembre 2020.
“DUNE”: Denis Villeneuve conferma che verrà realizzato in due parti
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