È finalmente ufficiale: il romanzo apocalittico di Stephen King “L’ombra dello Scorpione” (“The Stand”) sta per essere adattato come miniserie TV per CBS All Access. Il libro del 1978 rappresenta uno dei preferiti dai fan di King e un best seller mondiale che viene tutt’oggi ristampato.
“Sono emozionato e così molto contento che The Stand avrà una nuova vita su questa nuova, emozionante piattaforma”, ha fatto sapere King in una nota: “Le persone coinvolte sono uomini e donne che sanno esattamente cosa stanno facendo; gli script sono dinamite. Il risultato promette di essere qualcosa di memorabile, emozionante. Credo che porterà gli spettatori in un mondo che sperano non accadrà mai”.
“L’ombra dello Scorpione” è uno dei maggiori caposaldi del filone post-apocalittico, ben prima di Walking Dead o Mad Max. La storia narra le vicende di un gruppo di sopravvissuti dopo una violenta pestilenza creata in laboratorio che uccide la maggior parte della popolazione mondiale. Il libro vede inoltre la prima apparizione di un personaggio sinistro e piuttosto ricorrente nei romanzi di S. King: Randall Flagg, l’Uomo in Nero. Un romanzo che necessitava da tempo di un adattamento a serie TV.
“Con oltre 400 milioni di libri venduti in tutto il mondo, Stephen King è uno dei nostri più grandi autori viventi e The Stand è ampiamente considerato il fiore all’occhiello del suo lavoro”, ha affermato Julie McNamara, vicepresidente esecutivo dei contenuti originali di CBS All Access: “Milioni di fan hanno atteso un’interpretazione moderna che offra profondità, portata e ambizione. Siamo entusiasti di lavorare con Stephen, Josh, Ben e un team che lavora con passione per dare vita a questo brillante materiale di partenza. “
Non c’è ancora un casting per “L’ombra dello Scorpione” serie TV. La cosa davvero interessante? Si tratterà di una miniserie, una decisione volta alla qualità del prodotto, quando sarebbe stato facile farne numerose stagioni per andare avanti anni e anni. Vista la novità degli annunci e il fatto che gli script sono stati ancora realizzati, sembra probabile che non potremo fruirne prima del 2020…
L’annuncio dato da King:
