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Nathan Never – Fumetto italiano

Nathan Never - Fumetto italiano

Nathan Never è il personaggio protagonista dell’omonima serie a fumetti, la prima di genere fantascientifico pubblicata dalla Sergio Bonelli Editore. Il personaggi è stato ideato dagli autori Antonio Serra, Michele Medda e Bepi Vigna, noti come “la banda dei sardi” o “il trio dei sardi”, con i disegni di Claudio Castellini. Il numero zero della testata è stato diffuso come copia omaggio a partire dall’aprile 1991, mentre il numero uno della serie regolare è stato distribuito nelle edicole nel giugno 1991. La testata è tuttora in pubblicazione e ha oltrepassato il 400esimo numero, inoltre è stato tradotto e venduto anche in altre nazioni.

Nathan Never
Nathan Never n.1 dell’aprile 1991

Sinossi tratta dal sito Bonelli:
Nel ventiduesimo secolo, la civiltà è dominata dalla tecnologia e costantemente alle prese con problemi come l’inquinamento e lo strapotere dei mass-media. Lo Stato, indebolito dalla corruzione e da leggi obsolete, ha delegato la lotta contro il crimine a speciali agenzie private di sicurezza e vigilanza. Nathan Never lavora per una di queste, l’Agenzia Alfa. In questo futuro, le città hanno assunto l’aspetto di sterminate megalopoli. Quella in cui vive e lavora Nathan non ha nome. Essa, anzi “lei”, è semplicemente “la Città”, palesemente ispirata alla Los Angeles di Blade Runner e alla Gotham City di del Cavaliere Oscuro di Frank Miller. Un agglomerato urbano costruito su più livelli, in cui quello più basso, abbandonato da anni, è diventato una sorta di “terra di nessuno” in cui si rifugiano sbandati di ogni tipo e criminali in fuga dalla Legge. Non mancano, però, puntate in una sorta di Far West fatto di lande bruciate dal sole e dalla radioattività (come l’Australia di Mad Max) e le avventure ad Atmosfera zero sulla Luna (sede di insediamenti minerari e di un super-carcere) o sulle stazioni orbitanti, vere e proprie isole spaziali sospese nel buio del cosmo.
Nathan ha la forza fisica e la preparazione atletica che gli derivano dall’allenamento. Non possiede innesti bionici né poteri extra-sensoriali. Usa la pistola soltanto quando non ha alternative. All’Agenzia Alfa ha conosciuto, tra gli altri, il genio dell’informatica Sigmund Baginov e Rebecca “Legs” Weaver, collega e amica con la quale si è creato un rapporto da complici-camerati, ma nessun coinvolgimento sentimentale, che ha poi lasciato l’Agenzia Alfa per fondare una sua personale “Agency”.

Intervista ad Antonio Serra co-creatore di Nathan Never