Il 2 febbraio 2018 farà il suo debutto su Netflix “Altered Carbon”, serie televisiva statunitense creata da Laeta Kalogridis (produttrice esecutiva di “Avatar”, “Shutter Island” e “Terminator: Genysis”).La serie TV è tratta dal romanzo dall’omonimo titolo “Altered Carbon”, primo volume della trilogia cyberpunk scritto dall’inglese Richard K. Morgan. In Italia il libro è uscito col titolo di “Bay City”, nome della futura San Francisco dove si svolge la storia, guarda caso stessa ambientazione del romanzo di Philip Dick “Do Androids Dream of Electric Sheep?”. Così Richard K. Morgan presentava il suo romanzo uscito nel 2002: “Ispirato da tutti i romanzi hard-boiled che ho letto, arricchito da tutti i film francesi e giapponesi che ho visto, dalle opere di William Gibson e, naturalmente, dall’influenza di Blade Runner, ecco la mia visione del futuro. Un futuro noir.” La Trama
“Altered Carbon” è ambientato nel 2500 circa a Bay City, in un futuro dove il problema dell’invecchiamento e della morte non rappresenta più un limite umano. “Psychasec vivi per sempre nel corpo che meriti” cita lo slogan dell’organizzazione che ha sviluppato una tecnologia avanzata in grado di digitalizzare la coscienza umana trasferibile da un corpo ad un altro. La storia segue le vicende di Takeshi Kovacs, la cui coscienza, per volere del ricco Laurens, è stata scaricata nel corpo dell’agente di polizia Elias Ryker. Takeshi Kovacs dovrà compiere delle indagini proprio per Laurens Bancroft che morto suicida è convinto di essere stato ucciso.Un futuro distopico, strade notturne, luci al neon, realtà virtuale, Intelligenza Artificiale: “Altered Carbon”, con un budget di circa 6-7 milioni di dollari per ognuna delle 10 puntate previste, si preannuncia sofisticata portavoce di una nuova dimensione post-cyberpunk avviata dal recente “Blade Runner 2049” di Denis Villeneuve.