È inarrestabile la tendenza odierna a portare sul grande schermo gli scenari immaginati dal maestro Stephen King, che vanta una produzione letteraria poliedrica fondata sui generi horror, fantascienza e drammatico.
THR ha riportato la notizia che James Vanderbilt (“Zodiac”) ha creato un adattamento cinematografico commissionato da New Line del romanzo “The Long Walk” di King scritto con lo pseudonimo Richard Bachman. In Italia il romanzo è stato tradotto col titolo “La lunga marcia” ed è uscito il 21 luglio 1985 nella collana fantascientifica Urania.
La trama
In un presente distopico governato da una tirannica dittatura militare viene organizzata ogni anno una marcia che parte dal confine canadese attraversando il Maine, il New Hampshire, il Massachusetts ed è senza soste. Cento concorrenti scelti a caso dovranno camminare fino allo stremo e solo una persona dovrà concludere il percorso. Colui che taglierà il traguardo otterrà un’ingente somma di denaro. Tutti gli altri moriranno. Ci sono delle regole che rendono ancora più complessa la marcia: non si può uscire dal percorso, non si possono superare tre ammonizioni, non si può camminare al di sotto delle 4 miglia orarie (6 km orari circa). Chiunque trasgredisca alle regole subisce tremende punizioni, compresa la fucilazione.
Al momento non è ancora stato riferito chi sarà il regista della pellicola.
Nel frattempo James Wan ha in progetto l’adattamento cinematografico di “The Tommyknockers” per la Universal, mentre Patrick Kolsch e Dennis Widmeyer stanno lavorando sul remake di “Pet Sematary” per la Paramount. “IT – Capitolo 2” uscirà al cinema il 6 settembre 2019.
