E’ stato l’acerrimo rivale di Super Mario. Per un breve periodo, forse, lo ha superato in termini di popolarità e gradimento. Sonic nasce ufficialmente nel 1991, quando in casa Sega si decide di creare una mascotte ufficiale, che sostituisca l’obsoleto Alex Kidd (nato sulla console Master System) e si metta in chiara contrapposizione con il baffuto rivale di casa Nintendo. Il colosso Sega è in procinto di lanciare il Mega Drive, una macchina da gioco in grado di sviluppare 16 bit che dovrebbe interrompere lo strapotere del vendutissimo Nintendo NES.
Sonic è un porcospino alieno di colore blu, in grado di correre a velocità supersoniche: accattivante e sfrontata, la nuova mascotte diviene protagonista di titoli di eccezionale fattura. Sonic entra nel cuore del pubblico, che lo amerà per molti anni a venire. Il porcospino più veloce del gaming attraversa i formati e sopravvive ai dissesti della sfortunata Sega (che dopo il Mega Drive incontrerà un inesorabile declino nel settore hardware) ricevendo numerosi omaggi nel campo dell’animazione. Nel 2012 il cinema gli rende omaggio nel lungometraggio Disney “Ralph Spaccatutto”.
Anno 2017: la casa di produzione Paramount annuncia l’avvio del progetto per girare un film dedicato interamente alla figura di Sonic. Secondo indiscrezioni, il lungometraggio sarà girato con tecniche miste: previsto in uscita nelle sale cinematografiche entro la fine del 2019, dovrebbe vedere tra i protagonisti James Mardsen (noto nel ruolo di Ciclope in “X-Men” e del cyborg Teddy nella serie “Westworld”). Le animazioni digitali saranno probabilmente affidate alla giapponese Marza Animation Planet, divenuta celebre per lavori quali “Capitan Harlock” e “Resident Evil: Vendetta”, oltre ad aver prodotto nel 2008 un cortometraggio dedicato proprio al personaggio di Sonic. Operazione nostalgia per odierni quarantenni o rilancio di un vero e proprio mito, da tramandare alle nuove generazioni? Attendiamo e lo scopriremo.