In un mondo nel quale la robotica è entrata a far parte della vita quotidiana del genere umano, il sergente Ramsay (Tom Selleck) coordina una speciale squadra della Polizia atta a neutralizzare i cosiddetti “runaway”, automi difettosi che sempre più spesso creano disagi nel tessuto sociale ed urbano. Per Ramsay ed i suoi colleghi la situazione sembra complicarsi quando il misterioso Charles Luther (Gene Simmons dei Kiss) inizia a spargere il panico utilizzando velenosi aracnidi robotici e proiettili telecomandati.
La fantascienza deve molto a Michael Crichton, noto per aver scritto il romanzo best seller Jurassic Park, che tra gli anni ’70 ed ’80 si destreggia come sceneggiatore e regista. Dal 1971 i suoi romanzi vengono trasposti sul grande schermo a partire dal film Andromeda di Robert Wise; nel 1973 Crichton scrive e dirige il cult movie Il mondo dei robot e sconfina nel thriller alla regia di Coma profondo (1978).
Runaway (1984) conferma la naturale attitudine di Crichton ad occuparsi di fantascienza: ne esce una pellicola che sposa sapientemente azione ed effetti speciali. Ciò non impedisce al film di uscire tuttavia malconcio dall’impari confronto con un altro automa destinato a scrivere una pagina fondamentale nella storia del cinema. Il 1984 è infatti l’anno di Terminator, pietra miliare di James Cameron che relega il pur notevole Runaway ad un ruolo marginale.
Le musiche sono state composte da Jerry Goldsmith, realizzate interamente con il celebre sintetizzatore anni ’80 Yamaha DX7.