Secondo The Hollywood Reporter, la Warner Bros starebbe puntando a Mel Gibson come regista de “L’uomo da sei milioni di dollari” dopo l’abbandono di Damián Szifron.
La pellicola è il reboot dell’ominima serie TV con Lee Majors andata in onda negli Stati Uniti fra il 1974 e il 1978, liberamente ispirata al romanzo Cyborg di Martin Caidin.
Mark Wahlberg sarà l’attore principale vestendo i panni del colonnello Steve Austin, che a causa di un grave incidente durante una missione perde l’occhio sinistro, la gamba ed il braccio destro. Il corpo di Austin subirà un intervento di ricostruzione cibernetica dove arti bionici e sensi potenziati gli faranno acquisire capacità sovrumane.
Damián Szifron chiamato a dirigere il film ha rinunciato al progetto a causa di “divergenze creative” con la Warner Bros. Il regista candidato agli Oscar per “Storie pazzesche” era stato anche co-sceneggiatore della pellicola. Prima di Szifron anche il regista Peter Berg, coinvolto dallo stesso Wahlberg, aveva dato forfait.
“L’uomo da sei milioni di dollari” uscirà il 31 maggio del 2019.