La fuga di Logan (Logan’s Run) è una serie televisiva americana di fantascienza del 1977, spin-off dell’omonimo film del 1976, tratto a sua volta dal romanzo omonimo di William F. Nolan e George Clayton Johnson. La serie è stata prodotta per una sola stagione di 14 episodi della durata di circa un’ora. I personaggi principali sono stati interpretati da Gregory Harrison, Heather Menzies, Donald Moffat e Randy Powell. Le musiche sono state composte da Laurence Rosenthal (sigla e 4 episodi), Jerrold Immel, Bruce Broughton e Jeff Alexander.
Trama
Duecento anni nel futuro, in una Terra post-apocalittica, i superstiti vivono divisi in piccole comunità autonome, come quella della Città delle Cupole. La sua società, edonistica e tecnologicamente avanzata, controlla l’incremento demografico imponendo una legge: tutti coloro che raggiungono i trent’anni d’età vengono sottoposti al rito del Carousel per essere rinnovati, ma in realtà vengono uccisi.
Logan 5, un sandmen, ovvero un sorvegliante con il compito di sopprimere coloro che non vogliono sottoporsi al Carousel, viene convinto da Jessica 6 a ribellarsi. Insieme fuggiranno nel modo esterno per trovare un luogo leggendario chiamato Sanctuary, dove regna la felicità e la libertà assoluta. Logan 5 e Jessica 6 saranno inseguiti dai guardiani della città, e affiancati dal loro nuovo amico, l’androide Rem, si confronteranno con diverse e spesso bizzarre comunità che vivono isolate in una Terra devastata da un antico conflitto.
Sigla