La CGI (Computer Generated Imagery) è una applicazione della computer grafica 3D che viene utilizzata nel campo degli effetti speciali di film, serie televisive, spot e videomusicali. Un’immagine generata al computer viene creata tramite il processo di vettorializzazione che consente ad una immagine digitale bidimensionale di essere vista tridimensionalmente, cioè osservata da più punti di vista pur conservando la stessa origine digitale.
Riassumendo il concetto, molto complesso, per queste rappresentazioni vengono utilizzati il sistema di riferimento cartesiano tridimensionale (tipicamente x, y, z) fino ad utilizzare l’algebra di Boole per le forme più complesse.
Le prime pionieristiche realizzazioni in CGI risalgono agli anni ’60 ma, per vedere l’utilizzo di questa applicazione della computer grafica sul grande schermo bisognerà aspettare gli anni ’70.
Il primo utilizzo “significativo” in un film risale al 1973: nel film “Il Mondo dei Robot” (Westworld) viene utilizzata CGI per rappresentare il punto di vista in grafica bitmap/raster 2D dell’androide interpretato da Yul Brynner.
Nel 1976 viene utilizzata per la prima volta la computer grafica 3D per animare una mano ed un volto nel film “Futureworld – 2000 Anni nel Futuro” (Futureworld).
https://www.youtube.com/watch?v=G9sytPC1l0o
Nel 1981 viene realizzata un’intera figura umana in GCI per il film “Troppo Belle per Vivere” (Looker).
https://www.youtube.com/watch?v=q_wK74Ejnqc
Nel 1982 esce “Tron” che rappresenta un grande passo in avanti per l’utilizzo della CGI 3D, contando complessivamente 15 minuti di immagini generate al computer che comprendono la famosa scena delle “light cycle”(la corsa delle moto) e una delle prime animazioni facciali per il “master control program”.
https://www.youtube.com/watch?v=-BZxGhNdz1k
Nel 1984 nel film “Giochi Stellari” (The Last Star Fighter) tutti i modellini delle astronavi sono sostituiti da modelli CGI in 3D.
https://www.youtube.com/watch?v=nmPGuMGs8cg
Con l’uscita di “Piramide di Paura” (Young Sherlock Holmes), nel 1985, la Lucasfilm crea il primo personaggio foto realistico in CGI: il Cavaliere di Vetro, che appare sullo schermo per circa 10 secondi.
https://www.youtube.com/watch?v=aKb61j8P4fU
In televisione la prima serie a contare su personaggi totalmente generati al computer è “Capitan Power ed i Combattenti del Futuro” (Captain Power and the Soldier of the Future) nel 1987.
https://www.youtube.com/watch?v=w5s5ASmwU9o
Grazie alle produzioni di Cameron nel 1989 appare sul grande schermo il primo effetto d’acqua 3D digitale in “Abyss” e nel 1991 grazie a “Terminator 2: il Giorno del Giudizio” (Terminator 2. Judment day), possiamo ammirare i primi movimenti realistici di un personaggio completamente realizzato in CGI.
Queste rappresentano le tappe fondamentali degli effetti speciali in CGI, utilizzate in molte altre produzioni fino dalla fine degli anni ’70, come per esempio nei titoli di apertura del film “The Black Hole”, e anche come semplici rappresentazioni grafiche in wireframe 3D (reticolato) sempre in “The Black Hole”, ma anche “Star Wars” ed “Alien” solo per citarne alcuni.
https://www.youtube.com/watch?v=IJaypC51Dds
In molte produzioni di quegli anni, visto il costo elevato della computer grafica venivano inoltre realizzate finte CGI utilizzando le tecniche tradizionali di animazione: un esempio è la scena dell’arrivo di Jena Plissken a bordo di un aliante in “1997: fuga da New York”. In questa scena il protagonista visualizza sugli schermi del cockpit il modello 3D della città.
Con il tempo la computer grafica ha quasi completamente sostituito l’utilizzo dei modellini in scala togliendo, con molta probabilità, il fascino del lavoro artigianale.