King Kong è un film americano del 1933 diretto e prodotto da Merian C. Cooper e Ernest B. Schoedsack. La sceneggiatura di James Ashmore Creelman e Ruth Rose è stata sviluppata da un’idea di Cooper e Edgar Wallace. Ha esordito a New York City il 2 marzo 1933 con recensioni entusiastiche, a tutt’oggi è considerato un classico del cinema. Nel film recitano da Fay Wray, Bruce Cabot e Robert Armstrong e la colonna sonora è stata composta da Max Steiner.
King Kong è stato animato in stop-motion dal leggendario pioniere di questa tecnica Willis O’Brien. Nel 1991 è stato ritenuto “culturalmente, storicamente ed esteticamente significativo” dalla Library of Congress ed è stato selezionato per la conservazione nel National Film Registry. Visto l’enorme successo viene realizzato lo stesso anno un sequel, intitolato Son of Kong, ha ispirato numerosi film, inclusi due remake, realizzati rispettivamente nel 1976 e nel 2005 e un reboot nel 2017.
Una troupe cinematografica si reca su un’isola tropicale per alcune riprese in una location esotica, scoprono un’enorme creatura sconosciuta, simile ad un gorilla gigante, soprannominata Kong. La creatura rende in simpatia la loro star bionda. Kong viene catturato e trasportato a New York per essere mostrato al pubblico, come un’atrazione da circo…