Tempo fa rimasi stupito ascoltando alcuni brani composti da un certo Cody Carpenter, dopo una ricerca scoprii che si trattava di un musicista di “terza generazione”.
Suo nonno, Howard Carpenter, è stato un violinista, membro fondatore della Nashville Strings, nonchè docente universitario di musica. Sua madre è l’attrice Adrienne Barbeau e suo padre è il cineasta e musicista John Carpenter, a cui noi appassionati di fantascienza dobbiamo veramente molto.
Cody Carpenter è un tastierista veramente versatile, quello che stupisce ascoltandolo è che riesce a combinare virtuosismi alla Herbie Hancock assieme ad atmosfere videoludiche, fantascientifiche, synth-pop, il tutto in salsa prog.
Non mi dilungherò in ulteriori tentativi di descrivere il suo album, Cody Carpenter “Interdependence”, agli amanti dei generi sopracitati ne consiglio l’acquisto!
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Tra le registrazioni della colonna sonora del nuovo “Halloween” e le registrazioni del suo prossimo album, Cody Carpenter ci ha gentilmente rilasciato quest’intervista.
Quali erano le tue passioni da ragazzino? Ti piace la fantascienza?
Da ragazzino mi piaceva praticamente tutto, videogiochi, musica, NBA, film, TV ecc.
Da bambino ero molto viziato! Crescendo direi che la fantascienza è probabilmente diventato il mio genere preferito.
Quali film e programmi TV ti hanno maggiormente affascinato?
Ho amato molto i film d’animazione e le serie televisive, quando ero giovane, ma i miei film preferiti erano “Star Wars”, “L’Armata delle Tenebre”, “Big Trouble in Little China”, “Jesus Christ Superstar” e “Teenage Mutant Ninja Turtles” (1990).
Quando hai iniziato a suonare?
Penso di aver ricevuto le prime lezioni di piano intorno all’età di 3 anni o qualcosa del genere. Non ricordo davvero, c’erano sempre strumenti musicali in giro per casa, crescendo ne ero circondato.
Quali sono i tuoi 5 gruppi o musicisti preferiti?
Domanda difficile! Cambiano di volta in volta, ma in questo momento devo dire, non in ordine di preferenza: Genesis, Level 42, Kenso, Vince DiCola e UK.
Cosa ha influenzato di più la tua musica: i videogiochi, la fantascienza, l’arte?
Credo che ogni esperienza attraverso ogni tipo di media abbia influenzato la mia musica, sia che si tratti dei videogiochi della mia gioventù o di qualsiasi cosa a cui sono esposto oggi. Penso che sia difficile separare davvero un elemento di influenza da qualsiasi altra cosa.
Alcuni dei tuoi lavori sono pubblicati con il nome di “Ludrium” ed alcuni con il nome di “Cody Carpenter”. Quale è la differenza?
Ho fatto avanti e indietro su questo, ma per ora penso di aver deciso di usare il nome “Cody Carpenter” per tutto il mio materiale strumentale di fusion/prog rock, ed invece usare il nome “Ludrium” per la mia musica elettronica, suonata con synth, a volte cantata. È tutto molto confuso, anche per me!
Quale è stata la prima colonna sonora a cui hai lavorato?
Penso che il mio primo lavoro sia stato nella colonna sonora del film di mio padre “Vampires” (1999), ma non ricordo davvero quello che ho suonato esattamente … Il mio primo vero contributo per una colonna sonora è stato per “Cigarette Burns” di mio padre, che faceva parte della serie televisiva “Masters of Horror” di Showtime.
A cosa stai lavorando in questo periodo?
Oltre a lavorare alla colonna sonora del prossimo film di “Halloween” con mio padre. Sto lavorando al mio primo “vero” album cantato/elettronico/synth-pop/synthwave che uscirà il prossimo mese! Sto anche lavorando al mio prossimo album strumentale fusion/prog, ad un album per pianoforte solo e ad un album di remix di tutti i miei vecchi brani esclusivi di Bandcamp.
Ringraziamo Cody per il tempo che ci ha dedicato e non vediamo l’ora di ascoltare i suoi prossimi lavori.