Home 1970 Battaglie negli spazi stellari (Cosmo 2000, 1978) di Alfonso Brescia (Al Bradley)

Battaglie negli spazi stellari (Cosmo 2000, 1978) di Alfonso Brescia (Al Bradley)

Cosmo 2000 - Battaglie negli spazi stellari

Battaglia negli spazi stellari, anche noto con il titolo di Cosmo 2000, è un film di fantascienza italiano a basso costo del 1978, diretto da Alfonso Brescia, con la sceneggiatura scritta da Giacomo Mazzocchi e Massimo Lo Jacono. I personaggi principali sono stati interpretati da John Richardson, Yanti Somer, Gaetano Balistrieri e Daniele Dublino. La colonna sonora è stata composta da Marcello Giombini.
Per ridurre i costi, parte dei costumi e degli effetti speciali vennero riutilizzati dalla precedente produzione Anno zero – Guerra nello Spazio (1977), anch’esso diretto da Alfonso Brescia. Tra il 1977 e il 1980, Alfonso Brescia ha diretto 5 pellicole fantascientifiche:
Anno zero – Guerra nello Spazio (1977)
Battaglie negli spazi stellari (1978)
La guerra dei robot (1978)
Sette uomini d’oro nello Spazio (1979)
La bestia nello Spazio (1980)

Trama
Nel 21° secolo, il capitano di una spedizione spaziale indaga su un pianeta apparentemente deserto, dopo essere stato attirato lì da una misteriosa forza gravitazionale. Lui e il suo equipaggio scoprono le rovine di una civiltà, che in passato abitava nelle caverne. Era una società tecnologicamente avanzata, tanto da costruire un supercomputer per far funzionare le macchine che supportavano il loro stile di vita. Dopo che una pioggia di meteoriti distrusse le macchine, i superstiti si ritrovarono senza le conoscenze per ricostruirle, ormai completamente sottomessi dal computer che li governa. La crudele intelligenza artificiale rivelerà di aver attirato l’astronave perché necessitava delle abilità umane per effettuare le riparazioni dei suoi circuiti danneggiati…

L’intro:

Anno zero – Guerra nello Spazio (1977) di Alfonso Brescia (Al Bradley)

Sette uomini d’oro nello Spazio (1979) di Alfonso Brescia (Al Bradley)

La bestia nello Spazio (1980) di Alfonso Brescia (Al Bradley)